Lazarus, or the man who sold the world

Mi trovo ospite a un banchetto di matrimonio presso una casa appartenente a qualcuno dell’alta borghesia. Stiamo mangiando tutti tranquillamente ma, a un tratto, ci accorgiamo che tre persone, molto importanti fra gli invitati, sono sparite.
Dopo un po’ tornano con gran sollievo di tutti. Sono: David Bowie, una donna e un ragazzo. Bowie ha lo sguardo feroce, spietato, sembra in procinto di realizzare qualche opera stregonesca e questo fatto un po’ mi atterrisce.
Ad un tratto lui, la moglie ed il figlio, un bambino nero di 6-7 anni, si spostano verso un punto della sala dove tutti possono vederli, una sorta di abside, e io capisco in anticipo cosa sta per succedere.
Vogliono suicidarsi davanti a tutti.
Vedo David che ingoia una pillola e vinco la paura per andare ad abbracciarlo e sostenerlo durante il passaggio dalla vita e la morte.
La moglie ed il figlio sono spaventati e tutti assistono stupiti a quanto sta accadendo.
Gli prendo la mano e inizio a calmarlo, lo abbraccio con la massima tenerezza e lui ha degli spasmi, come delle convulsioni, mentre lentamente si avvia a morire nuovamente.
Cerco di evitare la sua seconda morte, abbraccio lui ed il figlio cercando, con tutto il mio potere di fermare l’effetto della pillola mortifera.
Dopo un po’ si rianima, nelle vesti del Duca Bianco, e inizia ad ordinare a tutti di andarsene, prendere gli autobus e lasciare la villa.
C’è poi un cambio di scena, Bowie è scomparso, forse morto o andato definitivamente in un’altra dimensione.
Di tutti gli invitati, son rimasto solo io nella villa e la donna che prima era con lui mi dice che Bowie vuole vedermi perché mi converta. Così, ci spostiamo in una specie di spiaggia e David mi chiede di entrare a far parte della sua dimensione nuova, insieme a lui e a una entità divina più in alto e più potente: Don Guaraní.
Bowie assume la forma di una specie di poligono esagonale con la consistenza del mercurio liquido, che diventa fluido e si muove fra i due mondi, mentre dall’alto del cielo avverto forte la presenza di questo tale Guaraní.
Rifletto sul fatto che non mi serve nessuna conversione, il potere è forte in me, dopodiché mi sveglio.
Al termine di questa visione, il Nagual mi prese sotto braccio, e mi parlò col suo solito tono autorevole e calmo:
La notte con la Vecchia Demmerda ha cambiato tutto. Nulla è più come prima. Da quelle settantadue ore, il Filo ha saltato e sta già dall’altra parte. Questo vuol dire che ciascuno di noi quattro ha accelerato in modo importante sul sentiero che lo caratterizza.
Ciascuno di noi s’è caratterizzato, nel tempo, in un modo specifico.
Tu sei il Testimone e questo lo abbiamo visto.
Tuttavia, proprio questo ti porta a descrivere ciò che accade al Filo.
Infine, stiamo per saltare e credo che la cosa riguarderà, almeno all’inizio solo noi quattro.
Dovremo tornare qui a prenderli per la pelle del culo.
TUTTI.
E lo faremo nel modo che hai descritto nel sogno precedente: salendo sul 38 e spingendo il nostro dito nel culo dei burattini con anima.
Ora vado che ciò la macchina dal meccanico, caro amico!

Something happened on the day he died
Spirit rose a metre and stepped aside
Somebody else took his place, and bravely cried:
(I’m a blackstar, I’m a blackstar)

How many times does an angel fall?
How many people lie instead of talking tall?
He trod on sacred ground, he cried aloud into the crowd
(I’m a blackstar, I’m a blackstar, I’m not a gangstar)

Il giorno in cui è morto è successo qualcosa
Lo spirito è salito di un metro e si è fatto da parte
Qualcun altro prese il suo posto, e coraggiosamente urlò
(Sono una Stella Nera, sono una Blackstar)

Quante volte cade un angelo?
Quante persone mentono invece di parlare di fatti scomodi?
Egli calpestò una terra consacrata, gridò rumorosamente in mezzo alla folla
(Io sono una Blackstar, sono una Blackstar, io non sono un membro di una banda)